Diarrea in viaggio: suggerimenti per la prevenzione e il trattamento
Forse questa situazione ti è familiare: 3 settimane di vacanza al mare che non vedevi l’ora di trascorrere da mesi e poi, improvvisamente, problemi di digestione e diarrea. Non saresti l’unica persona, perché la diarrea del viaggiatore è una delle malattie più comuni.
Scopri qui quali fattori di rischio possono favorire la diarrea del viaggiatore, e cosa puoi fare per prevenirla, in modo da poter godere delle migliori settimane dell’anno.
3 cause comuni della diarrea del viaggiatore
Perché la diarrea del viaggiatore è così comune? Quando si viaggia, possono verificarsi diversi fattori di rischio che interferiscono con l’equilibrio della flora intestinale:
1. Mancanza di igiene
Nella maggior parte dei casi, i batteri delle specie Escherichia coli (E. coli) causano diarrea durante il viaggio (infezione gastrointestinale). Questo batterio intestinale produce tossine e sostituisce i batteri intestinali «buoni». In breve: interferisce con l’equilibrio della flora intestinale sana. A seconda del Paese in cui si viaggia, anche altri agenti patogeni batterici o parassiti possono essere all’origine delle malattie gastrointestinali. La loro trasmissione viene influenzata da diversi fattori:
- consumo di alimenti crudi e contaminati, come frutta e verdura non lavate;
- bere acqua di rubinetto contaminata (anche sotto forma di cubetti di ghiaccio nelle bevande);
- lavarsi i denti con acqua di rubinetto contaminata;
- fare il bagno in acque stagnanti;
- igiene inadeguata (lavarsi le mani).
- 2. Cambiamenti legati al viaggio
Quando sei in viaggio, molte cose cambiano e possono sconvolgere l’organismo e la flora intestinale:
- il clima, ad esempio calore e umidità elevata;
- abitudini alimentari, come cibi sconosciuti e orari dei pasti spostati.
- 3. Influenze psichiche
La «febbre da viaggio» e l’eccitazione tipica durante i viaggi sono stress (positivi) che possono influire sulla flora intestinale.
Trascorrere le vacanze in bagno: non deve succedere. Di seguito sono elencati alcuni suggerimenti per prevenire la diarrea del viaggiatore:
- Supportare la salute intestinale con i probiotici: il probiotico BIOFLORIN® rafforza la flora intestinale naturale e aiuta a prevenire la diarrea. Assunto tempestivamente, garantisce una flora intestinale sana e resistente, in modo che non si presentino episodi di diarrea durante il viaggio.
- Evitare alimenti crudi e non sbucciati(frutta, carne/pesce non cotta o cruda): per la scelta del cibo, la regola generale è «cook it, peel it – or forget it» («cucinalo, sbuccialo o dimenticalo»).
- Non bere acqua di rubinetto e non usare cubetti di ghiaccio: in alcune regioni, l’acqua proveniente dal rubinetto può essere esposta a batteri o ad altri agenti patogeni. Le alternative più sicure sono l’acqua confezionata in bottiglia originale o l’acqua di rubinetto bollita.
- Evitare le fonti di salmonella:la salmonella è un batterio che può causare gravi malattie intestinali. Le fonti tipiche sono il pollame e i piatti a base di uova crude, come i dolci (gelato e tiramisù) e la maionese.’
- Vaccinazione tempestiva contro i batteri della febbre tifoide (Salmonella typhi) prima di recarsi in determinate aree a rischio.
In caso si contragga la diarrea del viaggiatore nonostante l’adozione di tutte le misure precauzionali, valgono le stesse raccomandazioni per il trattamento e gli stessi suggerimenti per i rimedi casalinghi come per la diarrea a casa (per saperne di più si veda«Auto-aiuto per la diarrea in farmacia o drogheria» e«3 consigli su cosa si può fare da soli in caso di diarrea»).
Tuttavia, è importante avere un kit di pronto soccorso ben fornito di medicamenti contro la diarrea. Il probiotico BIOFLORIN® con il batterio intestinale Enterococcus faecium SF68® in caso di diarrea acuta aiuta a ripristinare il sano equilibrio della flora intestinale, oppure viene assunto per la prevenzione della diarrea del viaggiatore.Qui puoi scoprire di più sul meccanismo d’azione di BIOFLORIN®.