Le tappe principali da oltre 40 anni: la storia di successo di BIOFLORIN®
La storia di successo del n. 1 tra i probiotici svizzeri, BIOFLORIN®, è iniziata ufficialmente nel 1979. Tuttavia, i suoi inizi risalgono agli anni ‘60. Siamo orgogliosi di avere un prodotto di qualità che si è affermato nel corso di oltre 40 anni. Immergiti in un emozionante viaggio nel tempo.1968: scoperta di un batterio particolare
La specie di enterococco Enterococcus faecium viene rilevata e isolata nelle feci di neonati sani alimentati con latte materno. Questo ceppo di batteri si distingue dai suoi parenti batterici grazie alle sue caratteristiche speciali: può inibire la crescita di altri microrganismi patogeni nell’intestino.
1976: inizio della produzione di probiotici svizzeri
A Lugano (Ticino), le aziende Bioferment S.A. e Giuliani S.A. iniziano a produrre il primo probiotico farmaceutico, sviluppando così il principio attivo probiotico Enterococcus faecium SF68® nella sua forma attuale.
1979: BIOFLORIN® entra nel mercato svizzero
L’azienda farmaceutica Giuliani S.A. lancia BIOFLORIN® sul mercato svizzero.
1997: nuovo proprietario - prodotto comprovato
Con l’acquisizione di Giuliani S.A. da parte dell’azienda farmaceutica Synthélabo (in seguito Sanofi-Aventis / Opella Healthcare Switzerland AG), la produzione delle capsule BIOFLORIN® viene spostata in Spagna. La produzione del principio attivo fondamentale Enterococcus faecium SF68® rimane a Lugano.
2008: ritorno al 100% del prodotto svizzero
Cerbios-Pharma S.A., società svizzera di biotecnologie, riprende la produzione completa di BIOFLORIN® a Lugano: dal principio attivo Enterococcus faecium SF68® fino alla capsula e alla confezione. Ciò è rimasto invariato fino ad oggi e siamo orgogliosi che ancora una volta la produzione si svolga interamente in Svizzera.
2015: BIOFLORIN® in confezione doppia
Il probiotico è disponibile nella confezione famiglia contenente 50 capsule.
Invariato da oltre 40 anni
Sin dalla sua scoperta, ogni lotto di produzione di Enterococcus faecium SF68® è stato ispirato alla «coltura materna» del 1968. Il ceppo batterico non è mai stato geneticamente modificato nel corso dei decenni, ma è stato regolarmente testato per garantirne l’aggiornamento. Per questo motivo, oggi come più di 40 anni fa, puoi contare sull’efficacia comprovata di BIOFLORIN®.